Ogni trimestre di gravidanza ha una sua caratteristica:

Il I trimestre è dedicato alla diagnosi prenatale. Con la prima ecografia si scopre la localizzazione della camera gestazionale e il numero degli embrioni. Si decide in merito alla diagnosi prenatale invasiva e non invasiva; si possono escludere anomalie cromosomiche e genetiche.

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Il II trimestre è il periodo della scoperta: si avvertono i primi movimenti del bambino, il ventre diventa prominente.. Si concretizza la sensazione di essere mamma! L’ecografia morfologica, lunga e dettagliata, è il momento più atteso dalla coppia: il feto è abbastanza grande da poter essere studiato con attenzione ma abbastanza piccolo da permettere una visione panoramica. Si individuano le mani ed i piedi del feto, la colonna, il viso con il naso e le labbra, si possono seguire persino i movimenti spontanei.

Se nel I e nel II trimestre il feto si “forma”, raggiungendo al massimo un peso di 600-700 grammi, nel III trimestre il bambino cresce. Il feto può aumentare anche di 200-250 grammi a settimana passando in poco tempo da circa 1000 gr a 26 settimane, a 2000 gr a 32 settimane, a 3000 gr a 36-37 settimane.

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 Il III trimestre è anche il periodo in cui possono però instaurarsi patologie gravidiche non sospettabili prima: l’ipertensione e il diabete gestazionale, l’accorciamento della cervice uterina e la conseguente minaccia di parto prematuro sono eventi caratteristici del III trimestre.

La gravidanza patologica deve necessariamente seguita da un ginecologo curante e, a seconda della patologia, in struttura ospedaliera o in studi privati con una cadenza più stretta; il vostro medico, individuata l’eventuale patologia saprà consigliarvi sul da farsi.