Spesso le donne si rivolgono al ginecologo per problemi di ciclo o per un semplice controllo, con riscontro di anomalie dell’apparato ginecologico che, pur essendo di natura benigna, possono creare problemi di ritmo o quantità nei cicli mestruali e a volte compromettere la fertilità di donne anche molto giovani.
Endometriosi pelvica, fibromi uterini, cisti ovariche, malformazioni uterine sono patologie che interessano un grande numero di donne.
La diagnosi corretta, clinica e strumentale, soprattutto con la ecografia ginecologica, anche tridimensionale, è un processo fondamentale per arrivare alla soluzione di questi problemi.
Il ricorso alla chirurgia è stato in passato il primo approccio terapeutico; oggi il miglioramento delle cure mediche e le maggiori conoscenze scientifiche insieme alla miglior precisione diagnostica che ci permette di capire ed escludere la loro malignità, ci permette di avere un approccio più conservativo e di portare alla chirurgia un minor numero di pazienti.
Se è possibile, oggi si preferisce non intervenire chirurgicamente: abbiamo terapie mediche efficaci e sicure che ci permettono di risolvere la sintomatologia presente con un approccio medico senza dover portare la paziente al tavolo operatorio.